PARQUET E PAVIMENTO IN LEGNO PER INTERNI: ECCO LA UNI 11935:2024
Il nuovo documento definisce i criteri progettuali e le modalità di posa in opera della pavimentazione di legno e del parquet per impiego all’interno. Si applica alle pavimentazioni da posare mediante:
- incollaggio;
- flottanti;
- mediante avvitatura/chiodatura,
su qualsiasi tipologia di supporto, impiegate negli edifici di nuova costruzione e/o esistenti.
La UNI 11935:2024 definisce inoltre le condizioni di esercizio della pavimentazione.
La norma NON si applica:
- alle pavimentazioni per interni ad uso sportive definite nella UNI EN 14904;
- alle pavimentazioni esterne definite nella UNI 11538-1;
- al rinnovamento e/o recupero di pavimentazioni di legno e parquet preesistenti;
- alle pavimentazioni utilizzate nei mezzi di trasporto.
Per quanto riguarda l’idoneità degli elementi di legno in relazione alla tipologia e alla geometria di posa, dei materiali e dei prodotti complementari alla posa si deve fare riferimento alle specifiche norme di prodotto e alle istruzioni del fabbricante.
Per ciò che concerne la progettazione del sistema di pavimentazione è importante definire i relativi criteri. Quindi, come indicato nella UNI 11265, alla fase progettuale afferiscono gli ambiti operativi seguenti:
- individuazione della tipologia di pavimentazione in funzione della destinazione d’uso e delle prestazioni richieste;
- indicazione dei livelli qualitativi della pavimentazione in accordo con le specifiche norme di prodotto e le relative norme di riferimento;
- valutazione della compatibilità (morfologica, dimensionale, chimico-fisica) tra la pavimentazione, ii supporto, le condizioni ambientali e le condizioni di esercizio;
- conformità del progetto della pavimentazione e del supporto sottostante alle prescrizioni legislative, alle norme e alle specifiche di settore, anche in materia di igiene, salute, Sicurezza e, ove richiesto, di prevenzione incendi e di isolamento acustico.
Sempre in fase progettuale della pavimentazione è opportuno indicare le caratteristiche prestazionali dei componenti edilizi da impiegare, in termini di:
- formato e tipologia degli elementi di legno (elementi massicci, elementi multistrato, ecc.);
- eventuali disegni e/o bordure;
- geometria di posa (a cassero, a spina di pesce, ecc.);
- tipologia di posa (mediante incollaggio, chiodatura/avvitatura, flottante);
- tipo di piano di posa (massetto cementizio, massetto a base di solfato di calcio (anidrite}, sistema radiante di riscaldamento/raffrescamento, pannelli di legno e derivati del legno, ecc.);
- tipo di adesivo nel caso di posa mediante incollaggio;
- tipo di materassino sotto-pavimentazione, nel caso di posa flottante;
- tipo di finitura (vernice, olio, cera, colore).